conflitto neurovascolare

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. antonella6o
     
    .

    User deleted


    Egregio Professor Mastronardi vorrei sottoporle il mio problema a detta dei medici che finora ho consultato di non facile soluzione. Allora, sono stata operata più di 2 anni per una cisti aracnoidea latero bulbare sx di 8 mm responsabile, a detta dei medici, dei miei disturbi di equilibrio culminati poi in una violenta crisi vertiginosa della durata di 4 giorni.Sono passati oltre due anni ma la risoluzione sintomatologica è stata incompleta, continuo ad avere problemi di equilibrio, dolori alla nuca e sulla sommità della testa, acufeni, dolore auricolare e ovattamento. A volte avverto dei formicolii al viso e un pò di dolore al lato sinistro. Così mi sono sottoposta ad un'angio rm dalla quale risulta che una struttura venosa è adiacente al pacchetto stato acustito posteriormente e caudalmente ad esso determinando un conflitto neuro vascolare venoso. E' da qui ha inizio un ulteriore calvario. molto professionisti che ho consultato hanno escluso che difficilmente una vena può determinare un conflitto neuro vascolare, altri mi vogliono curare per depressione, solo un dottore mi ha proposto l'interrvento di decompressione, non gsrantendo nessun risultato. Io mi chiedo, comemai su questa patologia i pareri non collimano? Ho cercato di consultare qualche manuale di letteratura medica, cosa non semplice naturalmente e mi sembra di capire che il professor De Ridder,Moller e Jannetta in passato erano d'accordo sul fatto che anche una vena poteva causare questi disturbi.Gli esami di orl attestato un deficit funzionale del labirinto sinistro, solo l'udito è nella norma. Io temo che la cisti che sembra fosse congenita mi abbia causato dei danni irreversibileel'intervento forse è stato inutile. Aspetto con emozione una sua risposta e intanto la ringrazio anticipatamente per il suo prezioso aiuto.
    Antonella 60
     
    .
1 replies since 11/6/2009, 07:58   1931 views
  Share  
.
Top