La storia di mia madre

Asportazione Neurinoma - Intervento per nervo facciale - Fisioterapia facciale di riabilitazione

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  1. claudio_9
     
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    Ciao a tutti, mi chiamo Claudio e vi racconterò brevemente nel seguito la storia di mia madre operata più di un anno fa di neurinoma del nervo acustico.
    Tutto è iniziato a Dicembre 2013 quando mia madre ha cominciato ad avere qualche problema di equilibrio, fastidio nello stare in luoghi affollati, un qualche senso di spossatezza alla testa e la perdita quasi totale dell’udito destro. Dopo qualche visita di controllo, gli consigliano di fare una TAC che le diagnostica la presenza di un neurinoma di circa 1,3cm del nervo acustico nella parte dx della testa (siamo a fine dicembre 2013/inizio gennaio 2014). Sconvolti, ci mettiamo alla ricerca di uno specialista per saperne di più e capire cosa fare. Da ricerche su internet, il nome del dott. Mario Sanna è quello più ricorrente così decidiamo di prenotare una visita da lui. Ci spiega che ci sono 3 alternative: operazione chirurgica, aspettare, radioterapia. Su suo consiglio ma anche per nostra convinzione, optiamo per l'operazione. Ci siamo fidati del dott. Sanna, a detta di molti un vero specialista in questo genere di interventi, e non vedendo alternative valide in giro decidemmo di operarci da lui. Ci disse che per il fatto che mia madre avesse già l’udito destro compromesso e per essere sicuri di asportare tutto il tumore, sarebbe dovuto intervenire per via translabirintica (e non retrosigmoidea) il che avrebbe provocato la perdita definitiva dell'udito dell'orecchio interessato dal neurinoma, cioè il destro, ma ci diede basse probabilità di subire anche dei danni al nervo facciale.
    Operazione avvenuta i primi di Febbraio 2014 alla clinica di Piacenza dove opera Sanna, riuscita bene per l'asportazione totale del tumore ma con 1 conseguenza negativa: rescissione del nervo facciale con conseguente paralisi della parte destra del viso di mia madre (proprio non ci voleva e non ce l'aspettavamo). Dopo l'operazione ci dissero che il neurinoma si era sviluppato tutto sul nervo facciale anzichè su quello acustico e che quindi nel cercare di asportarlo fu inevitabile stressare il nervo stesso che alla fine si tranciò.
    Dopo 1 settimana in clinica, mia madre fu dimessa e gli consigliarono di fare la seconda operazione di innervamento del nervo facciale dopo un paio di mesi e di non far passare troppo tempo.
    È seguita una seconda ricerca di dottori/specialisti per eseguire la seconda operazione, alla fine abbiamo optato per il dott. Federico Biglioli di Milano, scartando lo stesso Sanna che faceva un’operazione che avrebbe rischiato di penalizzare il funzionamento della lingua e la dott.ssa Salimbeni di Pisa la quale non ci piacque per niente durante la visita e non ci ispirò assolutamente fiducia.
    L’operazione con il prof. Biglioli (fine Marzo 2014) è andata molto bene e lo consiglio vivamente a tutti coloro che si devono sottoporre ad una operazione di paralisi facciale, in quanto persona molto professionale e che utilizza metodi innovativi ma altrettanto collaudati.
    Dall’autunno 2014 mia madre sta facendo la terapia riabilitativa per la paralisi facciale e sta procedendo bene.
    Ho voluto raccontare la storia di mia madre perché credo nell’utilità e l’importanza di un forum come questo e perché potrebbe essere di aiuto a tutti coloro che si trovano nella stessa situazione in cui ci siamo trovati noi. Per qualsiasi info/consiglio basato sulla nostra esperienza, non esitate a contattarmi.
    Claudio
     
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    Ciao Claudio. Scusa la domanda ma hai forse una sorella che si chiama Michela?
     
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