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loris58.
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Allego una notizia apparsa su "La Stampa".
http://www.lastampa.it/2017/08/31/scienza/...aQN/pagina.html. -
mican.
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Grazie loris. molto interessante questa notizia.
Io faccio ogni anno la risonanza magnetica con contrasto del gadolinio che mi fanno "bere" per via endovenosa.
Credo che sia necessario per me, per via dei miei cari tumori cerebrali.
L'ultima, fatta poche ore fa. Dal 1993 la faccio col contrasto, il mio corpo ha tanto veleno, lo so. Cerco di resistere con una vita semplice, mangiando cose semplici e controllandomi ogni tanto i valori. I reni funzionano. Dopo la risonanza, prima ho mangiato briosc e bevuto latte fresco con cioccolata, più caffè. sono andata subito al bagno...meno male ! Ho espulso, spero anche un poco di gadolinio.
Ora riposo a casa, mi stanca la risonanza, a me dura un'ora. La odio, ma la tollero purtroppo.
Grazie, mi interessano molto le informazioni scientifiche per migliorare la qualità della mia vita, anche se qua, il rischio + esterno e possiamo fare poco. Ma meglio che niente !
ciao-lisa. -
ggranna.
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Buon giorno Loris
Ho letto con molta attenzione il link sui danni che l' uso del gadolinio potrebbe arrecare.La cosa che mi sorprende e' apprendere che la sostanza incriminata si deposita maggiormente sui tessuti del nostro cervello,pensi con quale serenita' andremo ad affrontare le future risonanze magnetiche,esami assolutamente necessari per la stragrande maggioranza degli iscritti a questo forum.Fra l'altro da una ricerca effettuata ho riscontrato che gia nel 2016,l'agenzia europea per i medicinali -E.P.A.-aveva gia' posto l'attenzione sull'argomento fornendo una serie di raccomandazioni, ulteriormente ribadite nel mese di luglio di quest'anno,arrivando addirittura "a raccomandare la sospensione dell'autorizzazione all'immissione in commercio di quattro mezzi di contrasto lineari".
Non sono medico e non ho le competenze per commentare le decisioni dellE.P.A.ma ho la preoccupazione che siamo davanti a qualcosa di molto serio.. -
loris58.
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Buongiorno a voi!
Purtroppo la scienza e in particolare modo quella del farmaco fa tanti passi avanti, ma anche passi falsi per fortuna esistono coloro che sono deputati ai controlli. Ma per farli ci vogliono un numero di anni e un numero di pazienti tali da avere dei dati significativi. Nel nostro caso del resto non abbiamo alternative. -
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http://www.corriere.it/salute/18_febbraio_...107a2e9b6.shtml
Questa notizia mi colpisce... Con tutto il gadolinio che prendiamo!. -
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grazie Lina per aver postato la notizia...in effetti un pò preoccupante è!
Noi la abbiamo pubblicata circa 4 mesi fà.
https://neurinoma.forumcommunity.net/?t=60373315
le sostanze che non devono essere più somministrate sono:
acido gadobenico,
gadodiamide,
acido gadopentetico e
gadoversetamide
Vediamo di avere notizie dai radiologi e mettiamole on-line
francesca. -
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Un saluto a tutti.
E dato per scontato che tutti noi dobbiamo fare dei controlli di risonanza e che senza contrasto essi hanno poco significato, come comportarsi dopo il 28 febbraio?
Come suggerisce Francesca sarebbe molto utile raccogliere qui tutte le info ricevute da Radiologi e Specialisti.
Grazie.
Daniele. -
ggranna.
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Buonasera a tutti
Sull’argomento devo fare presente che ho affrontato la questione quattro mesi fa’,con i radiologi dell’Istituto di neuroscienze di Hannover,dove mi ero recato per effettuare una risonanza di controllo.A quel tempo era gia’ nota la questione della pericolosita’ di alcuni derivati del gadolinio usati come mezzo di contrasto.La prima direttiva dell’E.M.A.(agenzia europea del farmaco)sull’argomento infatti e’ del 2016 .I sanitari di Hannover mi hanno spiegato che i quattro derivati del gadolinio,oggi prossimi ad essere messi definitivamente al bando,non venivano piu’ utilizzati nel loro istituto da tempo.Per effettuare la necessaria risonanza di controllo mi e’ stato iniettato come mezzo di contrasto l’acido gadoterico che ad onor del vero non rientra fra le quattro sostanze incriminate,ma si tratta pur sempre di un prodotto in cui e’ presente il gadolinio.Onestamente non so’ cosa pensare.Daltronde si calcola che ad oggi sono state effettuate oltre 400 milioni di somministrazioni di gadolinio e solo adesso si scopre quanto sia dannoso.Lo avevo gia scritto tre mesi fa’ e lo ribadisco anche oggi:la questione e’ seria,tremendamente seria,dobbiamo alzare al massimo il nostro livello di attenzione,e far circolare quanto piu’ e’ possibile le informazioni che via via andiamo acquisendo.Tutti noi siamo soggetti ,chi piu’ chi meno,a risonaze magnetiche di controllo, non ci fa’ certo bene scoprire quali e quanti rischi abbiamo corso fino ad oggi.. -
. Ecco di seguito i prodotti contenenti gadolinio( a struttura non lineare e pertanto considerati meno a rischio di rilascio di gadolinio) e definiti dall' E.M.A. a "basso rischio" .
Tra parentesi c'è il nome commerciale che vi consiglio di memorizzare sul cellulare in modo da poter verificare se vengono utilizzate o meno presso la struttura
ove effettuate la RM.
Parlate comunque con il radiologo circa i benefici/rischi e fatevi spiegare con precisione dal momento che poi dovete firmare "un consenso informato"
acido gadoterico (Dotarem),
gadoteridolo (ProHance)
gadobutrolo (Gadovist).
https://neurinoma.forumcommunity.net/?t=60373315
Edited by bellini - 24/2/2018, 19:35.
rischio gadolinio |
