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Ritengo molto utile che gli utenti leggano con attenzione il link dell’Unità Operativa di Neurochirurgia dell’Azienda Ospedaliera S. Maria della Misericordia di Udine ,uno dei migliori centri italiani diretto dal Dr. Miran Skrap. In questo sito viene illustrato con parole molto semplici e di facile comprensione cosa sia il neurinoma,quali siano i sintomi ma sopratutto viene indicata in modo chiaro quale sia la corretta strategia terapeutica eccola qui direttamente tratta dal sito:
Strategia terapeutica L’indicazione al trattamento dipende dalle dimensioni del tumore e dai sintomi accusati dal paziente. Le opzioni possibili comprendono l’osservazione, la radiochirurgia, la chirurgia. Ogni forma di trattamento presenta dei rischi, in questo caso i principali sono il danno sul nervo facciale ed acustico. Si consiglia un’osservazione con controlli neuroradiologici seriati per neurinomi di grado I e II, ovvero con diametro inferiore ad 1,5 cm circa. Qualora essi presentino una tendenza all’accrescimento, allora è indicato il trattamento radiochirurgico.
La radiochirurgia ha come obiettivo quello di bloccare la crescita del neurinoma. Tale opzione un tempo era riservata alle persone anziane, nei pazienti con elevato rischio chirurgico, nei casi di neurofibromatosi di tipo 2 ed in caso di recidiva o residuo di lesione. Attualmente essa costituisce una valida alternativa alla chirurgia per tutti i pazienti con neurinomi con diametro inferiore ai 3 cm. Tale trattamento infatti ha buona probabilità (>90%) di controllo di malattia con minor rischio sul peggioramento della funzione uditiva e sulla comparsa di deficit del nervo facciale, consente inoltre una ripresa dell’attività lavorativa in tempi più veloci.
Per lesioni di diametro maggiore ai 3 cm ed a maggior ragione per neurinomi che comprimano il tronco (Koos grado IV) è indicato il trattamento chirurgico, che ha come obiettivo l’asportazione del tumore.
www.neurochirurgia-udine.it/neurinomi-dello-stato-acustico/
Edited by bellini - 27/12/2023, 17:46
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Copio/incollo una risposta inviatami dal Dr.Skrap 2 anni fa e che ritengo utile inserire in questa discussione
Ieri sera ho inviato al Dr.Skrap Miran primario neurologo dell'ospedale universitario"Santa Maria della Misericordia" di Udine il seguente post:
gentile dottore,
Nel settembre 2006 a seguito di una improvvisa ipoacusia il medico mi prescrisse una RM che ha rivelato la presenza di un neurinoma acustico di circa 1cm. Il dott.Solero del Besta di Milano mi ha consigliato di aspettare e vedere,fare cioè una nuova risonanza per controllare il ritmo di crescita del neurinoma e poi decidere per un eventuale intervento radioterapico.A distanza di 6 mesi la RM ha evidenziato una situazione immodificata ed ora sono in procinto di effettarne un'altra in modo da avere un monitoraggio annuale Nel frattempo assieme ad altri pazienti abbiamo aperto un blog/forum specificamente dedicati a tale patologia ,forum stranamente(ma non era una patologia rara?) molto frequentato. In questi giorni è capitata nel forum anche una Sua paziente di Udine alla quale Lei ha consigliato di trattare il piccolo neurinoma con la gammaknife a Verona. Le chiedo che cosa ne pensa della somministrazione frazionata mediante cyberknife? grazie per l'attenzione
ecco oggi la gradita risposta :
CITAZIONE Il monitoraggio RMN per valutare la crescita è la prima cosa da fare. Gamma o Cyber sono due tecnologie eccellenti per le piccole lesioni ed il neurinoma è un target ideale. E' un confronto ancora in discussione , semmai ne parli con chi queste macchine utilizza . SM Ringraziamo vivamente il dr.Skrap per la gentilezza mostrata e la chiarezza della Sua risposta
www.neurochirurgia-udine.it/home_page.htm
Edited by bellini - 20/4/2014, 22:09
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2 replies since 12/12/2009, 22:14 4555 views
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